XX

Hans Op de Beeck

commissione coordinata da Rosalba Branà, direttrice del Museo Pino Pascali e composta da Danilo Eccher critico d’arte e curatore e Daniela Ferretti direttore di Palazzo Fortuny, Venezia

date

dal 30 settembre 2018

al 28 gennaio 2018

inaugurazione

domenica 30 settembre 2018

H 18.00

luogo

Fondazione Pino Pascali

Dal mercoledì alla domenica
dalle 10:00 / 13:00
alle 16:00 / 20:00
Ultimi Ingressi: 12:30 e 19:30.

È possibile prenotare visite guidate all’indirizzo info@fondazionepascali.it e segreteria@fondazionepascali.it
mostra Hans Op de Beeck - XX 30.09.2018 - 28.01.2018

ABOUT

PREMIO PINO PASCALI – XX EDIZIONE


HANS OP DE BEECK


Inaugurazione: 30 settembre ore 18


In occasione del Premio Pino Pascali si svolgerà la premiere del nuovo video di Hans Op de Beeck, The Girl, 2017


fino al 28 gennaio 2018


Hans Op de Beeck è il vincitore della XX edizione del Premio Pino Pascali. La commissione coordinata da Rosalba Branà, direttrice del Museo Pino Pascali e composta da Danilo Eccher, critico d’arte e curatore e Daniela Ferretti direttore di Palazzo Fortuny, Venezia, ha ritenuto la poetica espressiva dell’artista belga muoversi nel solco ‘pascaliano’ dei linguaggi multipli e delle contaminazioni spaziando tra scultura, pittura, video, teatro, musica, fotografia, scenografia.


Il 30 settembre, nel corso dell’inaugurazione della mostra, sarà presentato per la prima volta il nuovo video di Hans Op de Beeck, The Girl, 2017, un film (22′) lento e suggestivo che mira a stimolare le capacità percettive dello spettatore, che si trova trasportato nello strano e silenzioso mondo di una quattordicenne. La colonna sonora originale è stata realizzata da Tom Pintens, su testi dell’ artista. Saranno inoltre in mostra sei sculture, Lauren (small version), 2017, Lucas (small version), 2017, Vanitas Table (4), 2016, Fatima, 2016, Christmas, 2006, Table (1), 2006.


Le complesse installazioni di Hans Op de Beeck mettono in scena la vita, intesa come il luogo dello smarrimento dell’io e della precarietà esistenziale. I temi universali della vita e della morte sono affrontati con sottile ironia fiamminga e velata malinconia sino a toccare le corde più profonde dell’essere.


Le parole-chiave per la lettura delle opere di Hans Op de Beeck sono: meditazione, silenzio, introspezione. Tutti gli elementi che compongono le monumentali installazioni sono a grandezza naturale e ricoperte da un morbido strato di intonaco grigio; persone ed oggetti pietrificati sotto una coltre cinerea, una Pompei contemporanea immobile e metafisica.


Artista visivo, drammaturgo, compositore, regista d’opera e teatrale, il linguaggio artistico di Hans Op de Beeck comprende diversi materiali e differenti mezzi di espressione e si interroga sulle complessità della nostra società e sulle questioni universali, che risuonano nelle sue opere. L’essere umano, per l’artista, è capace di mettere in scena il mondo intorno a sé in maniera tragicomica. Hans Op de Beeck stimola i sensi dei visitatori offrendo momenti di meraviglia, di silenzio e di introspezione.


Nato a Turnhout nel 1969, vive e lavora a Bruxelles e Gooik. Ha esposto in mostre e musei di tutto il mondo. Tra le più recenti mostre personali segnaliamo: Kunstmuseum Wolfsburg, Wolfsburg (2017); MIT List Visual Arts Center, Cambridge, Boston (2014); MOCA Cleveland (2014); Sammlung Goetz, Monaco (2014); Tampa Museum of Art, Tampa (2013); Harn Museum of Art, Gainesville (2013); FRAC Paca, Marsiglia (2013); The Smithsonian’s Hirshhorn Museum, Washington DC (2011). Tra le mostre collettive: ZKM, Karlsruhe, MACRO, Roma, Whitechapel Art Gallery, Londra, PS1, New York, Centre Pompidou, Parigi, Hangar Bicocca, Milano, Palazzo Fortuny, Venezia, The Drawing Center, New York, Kunsthalle Wien, Vienna, Shanghai Art Museum, Shanghai, Haus der Kunst, Monaco, MAMbo -Museo d’Arte Moderna di Bologna. È stato inoltre invitato a partecipare alla Biennale di Venezia, la Biennale di Shanghai, la Biennale di Singapore, alla London Tate Modern, ad Art Unlimited Basel.


Si ringrazia Galleria Continua, San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Habana.


Fondazione Pino Pascali | Museo Arte Contemporanea

Via Parco del Lauro, 119

POLIGNANO A MARE, BA 70044


Inaugurazione: 30 settembre, ore 18

dal 1 ottobre 2017 fino al 28 gennaio 2018

Orari:

Martedì-Domenica: 10.00-13.00 / 16.00-21.00. Chiuso il lunedì

La biglietteria chiude mezz’ora prima del museo

Biglietto 2 euro più eventuali riduzioni a chi ne ha diritto.


La Fondazione Pino Pascali è punto FAI- Delegazione Bari

Amici del Museo Pascali: Carrieri Design, Ognissole


Press: Santa Nastro snastro@gmail.com +393928928522

galleria

artista

Nato a Turnhout nel 1969, vive e lavora a Bruxelles e Gooik. Ha esposto in mostre e musei di tutto il mondo. Tra le più recenti mostre personali segnaliamo: Kunstmuseum Wolfsburg, Wolfsburg (2017); MIT List Visual Arts Center, Cambridge, Boston (2014); MOCA Cleveland (2014); Sammlung Goetz, Monaco (2014); Tampa Museum of Art, Tampa (2013); Harn Museum of Art, Gainesville (2013); FRAC Paca, Marsiglia (2013); The Smithsonian’s Hirshhorn Museum, Washington DC (2011). Tra le mostre collettive: ZKM, Karlsruhe, MACRO, Roma, Whitechapel Art Gallery, Londra, PS1, New York, Centre Pompidou, Parigi, Hangar Bicocca, Milano, Palazzo Fortuny, Venezia, The Drawing Center, New York, Kunsthalle Wien, Vienna, Shanghai Art Museum, Shanghai, Haus der Kunst, Monaco, MAMbo -Museo d’Arte Moderna di Bologna. È stato inoltre invitato a partecipare alla Biennale di Venezia, la Biennale di Shanghai, la Biennale di Singapore, alla London Tate Modern, ad Art Unlimited Basel.

altre mostre

sede

Via Parco del Lauro, 119 – 70044 Polignano a Mare (BA) – ITALY

orari

Dal mercoledì alla domenica
dalle 10:00 / 13:00
alle 16:00 / 20:00
Ultimi Ingressi: 12:30 e 19:30.

È possibile prenotare visite guidate all’indirizzo info@fondazionepascali.it e segreteria@fondazionepascali.it