Dal 14 al 17 dicembre la Fondazione Pino Pascali ha ospitato la residenza online per la creazione di prodotti di merchandising museale nell’ambito del progetto “MONET – culture in MOtion in adriatic NETwork of Museum” finanziato dal Programma INTERREG IPA CBC Italia- Albania – Montenegro 2014/2020. Il progetto europeo è nato con lo scopo principale di creare una rete di scambi tra i musei dell’area adriatica.

MONET ha visto la partecipazione di 16 artisti, 4 per ogni area geografica (Albania, Molise, Puglia, Montenegro), selezionati attraverso un bando pubblico, per la progettazione di oggetti di merchandising museale destinati ai 10 musei membri della rete MONET.

I musei scelti per la Puglia sono il museo archeologico Ribezzo di Brindisi, il museo Castromediano di Lecce, la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Foggia e la Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a mare.

Il progetto, in origine, prevedeva l’organizzazione di una serie di residenze da realizzare in uno spazio pubblico. Considerate le misure per Covid-19 è stato riconfigurato proprio il contesto d’azione su cui il progetto originario voleva intervenire. La riconversione a progetto di residenza online ha confermato l’obiettivo di promuovere processi di crescita professionale in grado di stimolare e favorire percorsi di ricerca artistica virtuosi, innovativi e stimolanti.

Gli artisti selezionati per la residenza organizzata dalla Fondazione Pino Pascali, Nicola Macolino (Molise), Irena Rakcevic (Montenegro), Xhon Nikaj (Albania) e Carmelania Bracco (Puglia) hanno partecipato insieme agli altri artisti, alle lezioni teoriche organizzate nella mattina del 14 e del 15 dicembre.

Il focus delle giornate è stata la gestione museale legata alle grandi mostre ma soprattutto lo sviluppo di servizi integrati per il museo, primo tra tutti il merchandising museale per i bookshop, una tendenza che nei paesi anglosassoni è fonte di incremento per gli incassi degli spazi espositivi con gli esempi, primi tra tutti, del MET e MoMA per gli Stati Uniti e Tate e V&A (Victoria and Albert Museum) per la Gran Bretagna.

Nelle prime due giornate hanno partecipato con un contributo teorico:

Thomas Clement Salomon e Diego Giacomelli di Mondo Mostre, organizzazione italiana che segue mostre di arte moderna e contemporanea in tutto il mondo.

Nel primo incontro Thomas Clement Salomon ha parlato del lavoro organizzativo delle grandi mostre, con un excursus finale sulla storia del merchandising museale. Nella seconda giornata Diego Giacomelli ha conferito sull’importanza strategica del merchandising sia ai fini di creare introiti finanziari sia per una maggiore visibilità e brandizzazione del museo.

Per tutta la durata delle quattro giornate ci sono stati workshop per sviluppare i progetti di merchandising. Gli artisti selezionati sono stati affiancati da un tutor (Mariapaola Spinelli per la Fondazione Pascali) che ha seguito tutto il processo di ideazione dei progetti e ha accompagnato gli artisti nei tour virtuali (a cura di Santa Nastro) dei musei pugliesi organizzati dalla Fondazione Pino Pascali.

Nei workshop sono intervenuti il curatore Antonio Frugis della Fondazione Museo Pino Pascali e Gabriella Berardi, direttrice della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Foggia.

Inoltre, Il tutor ha tenuto una lezione teorica sulle industrie culturali e creative che sono tra le priorità di sviluppo nell’agenda 2021-2027 della comunità europea. La lezione si è basata sulle analisi di Pier Luigi Sacco tra i maggiori esperti sull’argomento.

Il gruppo di 4 artisti ha realizzato durante la residenza 5 progetti grafici di prodotti di merchandising per ciascuno dei 4 musei pugliesi coinvolti nell’attività, in conformità con la visione e le esigenze di ogni museo partecipante. I progetti di merchandising sono innovativi e originali e rappresentano il risultato della collaborazione artistico-culturale realizzata negli scambi. I progetti grafici saranno raccolti in un unico catalogo che includerà descrizione del prodotto di merchandising, disegno grafico e indici che descrivono il prodotto. Il catalogo verrà pubblicato sulla piattaforma web della rete del progetto.